Senese

Arbia

Leonardo disegna, nelle carte di Windsor RL 12278 (indicandolo due volte) e RL 12277, il torrente Arbia che scorre per 57 km nei comuni di Asciano, Buonconvento, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Monteroni d'Arbia, Radda in Chianti, Siena. Coordinate rilevate in San Fedele. I celebri versi di Dante («Lo strazio e 'l grande scempio / che fece l'Arbia colorata in rosso, / tal orazion fa far nel nostro tempio», Inferno, X, 85) si riferiscono alla battaglia del 4 settembre 1260 sul colle di Monteaperti tra i guelfi fiorentini e i ghibellini senesi, le cui truppe si erano unite a quelle di Manfredi di Svevia e ai fuoriusciti di Firenze guidati da Farinata degli Uberti.

Armaiuolo

Leonardo raffigura e indica il castello di Armaiuolo, in comune di Rapolano Terme.

Asciano

Leonardo raffigura e indica il castello di Asciano, zona di origini etrusche insieme con i comuni di Castelnuovo Berardenga, Asciano e Rapolano Terme nell'Alta Valle dell'Ombrone. Interessante, nella pieve romanica di Sant'Ippolito, la "Madonna" attribuita al Pinturicchio e, in particolare, la figura di Sant'Ippolito già attribuita a Giacomo Pacchiarotti e recentemente a Raffaello Sanzio.

Bagni di Petriolo

Con 'Petriolo', Leonardo indica Bagni di Petriolo (in comune di Monticiano), già nota agli antichi romani e citata da Ugolino di Montecatini nel suo 'Tractatus de Balneis' per le proprietà curative delle acque sulfuree. Nel 1404 fu realizzata la fortificazione delle Terme di Petriolo, unico esempio rimasto delle terme fortificate. I Bagni di Petriolo fuono frequentati da personaggi illustri come Papa Pio II Piccolomini e Lorenzo de' Medici.

Bagni di San Filippo

Leonardo indica la località termale dei bagni di San Filippo, in comune di Castiglione d'Orcia.

Buonconvento

Leonardo raffigura e indica il castello di Buonconvento, lungo un tratto pianeggiante della Via Cassia, presso la confluenza dell'Arbia con l'Ombrone.

Camigliano

Con 'Camignano', Leonardo raffigura e indica il castello di Camigliano, in comune di Montalcino; il borgo, già noto in epoca etrusca, è situato in una zona collinare che sovrasta le valli d'Ombrone e d'Orcia.

Capraia (Castello di)

Con 'M. Caprajo', Leonardo indica il Castello di Capraia, denominato anche Montecapraio, Montecapraia o Montecaprile, in comune di Sovicille.

Castelnuovo Berardenga

Leonardo raffigura e indica Castelnuovo Berardenga, in posizione strategica per la sua posizione ai confini del contado.

Castiglione d'Orcia

Leonardo raffigura e indica il castello di Castiglione d'Orcia, sulla cui sommità si trova la rocca Aldobrandesca, di fronte a quella vicina di Tentennano a Rocca d'Orcia. Qui si trovano la chiesa romanica di Santa Maria Maddalena e la pieve dei Santi Stefano e Degna.

Cetona

Leonardo raffigura in maniera singolare (con un angolo retto) le mura del castello di Cetona, che si era sviluppato in antico a cerchi concentrici intorno alla rocca. Roccaforte contesa tra Siena, Perugia e Orvieto fu acquistata nel 1418 da Braccio da Montone (protagonista nell'assetto della Val di Chiana) e poi, intorno al 1458, fortificata dai Senesi con tre porte e torri cilindriche.

Crevole

Leonardo raffigura e indica il castello di Crevole, in comune di Murlo.

Cuna

Leonardo raffigura e indica la fattoria fortificata di Cuna (Grancia), in comune di Monteroni d'Arbia, sull'antica Via Francigena.

Farnetella

Leonardo raffigura e indica il castello di Farnetella, in comune di Sinalunga.

Fontebecci

Leonardo raffigura e indica il castello di Fontebecci, in comune di Monteriggioni.

Formone

Leonardo disegna il corso del Formone nelle carte di Windsor RL 12278 e RL 12277. Il torrente attraversa i comuni di Abbadia San Salvatore, Castiglione d'Orcia, Radicofani. Coordinate rilevate nel punto di confluenza con l'Orcia, vicino a Gallina. Scrive Repetti: 'Il Formone che costituisce anche oggidì il confine del territorio comunitativo di Campiglia d'Orcia, pare che servisse una volta di limite al contado Senese coll'Orvietano, dell'ultimo dei quali allora faceva parte il Chiusino'.

Fosini

Leonardo raffigura e indica il castello di Fosini, in comune di Radicondoli. Era in antico rocca del vescovo di Volterra (poi villa), a 639 metri s.l.m. e sorgeva - scrive Repetti - 'sopra una rupe sporgente da un sprone che resta a maestro del Monte di Gerfalco, nel valloncello del torrente Pavone'.

Lucignano d'Arbia

Con 'Lucignano di Val d'Arbia', Leonardo indica la fortezza di Lucignano d'Arbia, in comune di Monteroni d'Arbia.

Merse

Con 'Mensa FL.', Leonardo indica il corso del Merse (due volte nella carta RL 12278 e una nella carta RL 12277 di Windsor) che attraversa i comuni di Civitella Paganico, Montieri, Chiusdino, Montalcino, Monticiano, Murlo, Sovicille. Coordinate rilevate alla confluenza con l'Ombrone (al confine dei comuni di Montalcino, Civitella Paganico e Murlo).

Monastero d'Ombrone

Con 'Monistero', Leonardo indica Monastero d'Ombrone, antico castellare medievale di cui si ha traccia già a partire dall'XI secolo. Il toponimo 'Monasterio' fa riferimento alla vicina chiesa di San Salvatore della Berardenga.

Montalcino

Leonardo raffigura e indica il castello di Monalcino, ancora oggi intatto, con l'aspetto classico di castello-recinto con pianta pentagonale dotato di torri a tutti gli angoli.

Montefollonico

Leonardo raffigura e indica il castello di Montefollonico, in comune di Torrita di Siena, nei pressi del quale disegna anche Montecchio senese.

Montelifrè

Con 'Monte Lifrè', Leonardo indica il castello di Montelifrè, in comune di Trequanda. Oggi, i resti dell'antico castello sono visibili solo dalla strada.

Montepescini

Si tratta di uno dei tanti castelli (di cui oggi sono visibili i ruderi) nei dintorni di Murlo (Fabbrichella, Formignano, Macereto, Montepertuso, Valresta, Vescovado).

Monteriggioni

Con 'Monte Raggioni', Leonardo indica il castello di Monteriggioni, pur senza evidenziarne le mirabili caratteristiche architettoniche quali la forma ovoidale e le 14 torri ricordate da Dante (Inferno, XXXI) a similitudine dei giganti.

Monteroni d'Arbia

Leonardo raffigura e indica il mulino fortificato di Monteroni d'Arbia, già ai tempi dell'antica Repubblica senese importantissima fattoria.

Monticchiello

Con 'Montecchiello', Leonardo indica il borgo murato di Monticchiello, in comune di Pienza, caposaldo dell'organizzazione difensiva posto sul confine orientale del contado senese. Emergenza significativa è la chiesa dei Santi Leonardo e Cristoforo che conserva molti affreschi di scuola senese del XIV e XV secolo.

Monticiano

Con 'Monte Acciano', Leonardo indica il castello di Monticiano, originariamente sottoposto alla giurisdizione del vescovo di Volterra. Si trova su una collina che sovrasta il corso del fiume Merse, a poca distanza dal complesso abbaziale di San Galgano.

Montisi

Leonardo raffigura e indica il borgo medievale di Montisi, in Comune di San Giovanni d'Asso.

Murlo

Leonardo raffigura e indica il castello di Murlo, presso l'Arbia e, nei pressi, segnala 'Munistero', probabilmente identificabile con Vescovado di Murlo. Seguendo il corso dell'Arbia e la Francigena Leonardo indica più a sud 'Montemurlo'.

Ombrone

Leonardo disegna il corso dell'Ombrone grossetano e lo indica due volte con 'Ombrone' nella carta RL 12277 di Windsor e con 'Onbron fl.' e 'Ombre fl.' nella carta RL 12278. Il fiume attraversa i comuni di Campagnatico, Cinigiano, Civitella Paganico, Grosseto, Scansano, Asciano, Buonconvento, Castelnuovo Berardenga, Montalcino, Murlo, Rapolano Terme. Coordinate rilevate vicino Torre a Castello.

Orcia

Leonardo disegna il corso del fiume Orcia e lo indica due volte nella carta RL 12278 e una nella carta RL 12277 di Windsor. Il corso d'acqua attraversa Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Castiglione d'Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani, San Casciano dei Bagni, San Quirico d'Orcia, Sarteano. Coordinate rilevate nel punto di confluenza con l'Ombrone vicino a Casalone.

Paglia

Leonardo disegna e indica in due punti il corso del Paglia che attraversa i comuni di Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio, Radicofani, San Casciano ai Bagni (dove sono state rilevate le coordinate in località Ponte a Rigo).

Petroio

Leonardo raffigura e indica il castello di Petroio, in comune di Trequanda.

Poggio Santa Cecilia

Leonardo raffigura e indica il castello di Poggio Santa Cecilia, in comune di Rapolano Terme.

Ponte a Macereto

Con 'Macereto', Leonardo indica Ponte a Macereto, in comune di Monticiano.

Quercegrossa

Leonardo raffigura e indica il castello di Quercegrossa, in comune di Castelnuovo Berardenga.

Radicofani

Leonardo raffigura e indica l'imponente fortezza di Radicofani, che per secoli dominò il valico di confine tra la Toscana e il Lazio.

Radicondoli

Leonardo raffigura e indica il castello di Radicondoli, sulle colline metallifere fra Valdelsa e Val di Cecina. Fu a lungo dominio dei senesi e pertanto le sue fortificazioni furono in parte demolite con la conquista da parte dei fiorentini.

Rapolano Terme

Leonardo raffigura e indica il borgo di Rapolano Terme, già considerato anticamente il confine orientale della Repubblica di Siena.

Rosia

Con 'Rossia', Leonardo indica il castello di Rosia, in comune di Sovicille, dove si trova anche l'omonimo torrente, attraversato il quale sorgeva l'eremo di Rosia, detto anche di Santa Lucia.

San Lorenzo a Merse

Con 'Foiano' (toponimo medievale), Leonardo indica il castello di San Lorenzo a Merse con la chiesa romanica in comune di Monticiano.

San Quirico d'Orcia

Centro di origine etrusca, in posizione strategica fra la Via Francigena e la via che attraverso Montepulciano e Pienza conduceva a Montalcino e poi verso la Maremma. Nel corso del Quattrocento il borgo venne più volte restaurato e potenziato nelle sue fortificazioni.

Sarteano

Con 'Sartiano', Leonardo indica il castello di Saretano con la rocca medievale dei Manenti e la forma ad arco dell'insediamento fortificato.

Selvole

Leonardo raffigura e indica il castello di Selvole, in comune di Castelnuovo Berardenga.

Serre di Rapolano

Leonardo raffigura e indica Serre di Rapolano, già sede dei castellani imperiali nel XII secolo, in comune di Rapolano Terme.

Siena

Leonardo raffigura con particolare evidenza Siena nella carta RL 12278 di Windsor, la indica nella carta RL 12277 e la menziona nella RL 12682; la ricorda nel Ms. L al secondo foglio di coperta ('Pagolo Vannoccio in Siena', padre dell'autore del trattato 'De la pirotechnia') e al foglio 33v a proposito della campana di Siena; la segnala, inoltre, in due riferimenti bibliografici: un' 'Opera di San Bernardino da Siena' (Codice di Madrid II, f. 2v) e forse un trattato di Ugo Benzo da Siena, 'Della conservation della sanità' (Codice Atlantico, f. 559r). La frequentazione dell'ambiente culturale senese del primo Rinascimento fu determinante per Leonardo, sia per gli studi tecnologici sia come tramite per la conoscenza degli antichi (fino agli Spiritali di Erone di Alessandria). L'importanza dei risultati raggiunti dagli ingegneri senesi, da Taccola a Francesco di Giorgio (che fu, tra l'altro, suo collega nel 1490 a Pavia, per la Fabbrica del Duomo) sulla formazione scientifica di Leonardo è dimostrata con evidenza dal codice della Biblioteca Laurenziana e dalle oltre 27 pagine di appunti presenti nel Codice di Madrid II.
Successivamente, la pittura di Leonardo influenzò gli artisti operanti nel Senese, dal Sodoma al Brescianino e al Beccafumi

Sinalunga

Leonardo raffigura e indica il castello di Sinalunga.

Sovicille

Leonardo raffigura e indica il castello di Sovicille, fra la parte orientale della Montagnola senese e la Val di Merse.

Tocchi

Con 'Tochi', Leonardo indica il castello di Tocchi, in comune di Monticiano, nella valle del Merse.

Torre a Castello

Leonardo raffigura e indica Torre a Castello, in comune di Asciano.

Torri

Con 'Torti', Leonardo indica Torri, in comune di Sovicille, dove Repetti segnala un'antica abbazia dei monaci Vallombrosani.

Torrita di Siena

Leonardo raffigura e indica il castello di Torrita di Siena, in comune di Sinalunga, nelle carte di Windsor RL 12278 e RL 12682.

Trequanda

Con 'Treguanta', Leonardo indica il castello di Trequanda. Probabilmente per errore ne replica l'indicazione in posizione più ravvicinata a Montepulciano.

Vignoni (Bagno)

Con 'Vignone', in comune di San Quirico d'Orcia, Leonardo indica Bagno Vignoni, località celebre per le terme già presso gli Etruschi e i Romani, frequentate anche da Lorenzo il Magnifico. Fra Vignoni e Radicofani, Leonardo indica la località di Capanne, prossima al 'Paglia fiume'.