Nella carta RL 12278 di Windsor, Leonardo indica questo antico insediamento a sud di Siena. Nei pressi segnala “Munistero”, probabilmente identificabile con il Vescovado di Murlo.
Sul finire del VII secolo a.C. non lontano dal centro medievale, in località Poggio Civitate, sorse un imponente palazzo etrusco messo in luce nella seconda metà del XX secolo.
Il Museo Archeologico, allestito nel palazzo vescovile (detto “Palazzone”) e poi ampliato nell’edificio adiacente, conserva i reperti provenienti dall’insediamento etrusco di Poggio Civitate (Poggio alle Cataste nella cartografia moderna), scoperti a partire da un’intuizione di Ranuccio Bianchi Bandinelli (1920) e condotti grazie a Università americane: in particolare il tetto della “casa del principe” e la statua acroteriale maschile nota come il “Cappellone”, diventata il simbolo di Murlo.