Prato

Centro di arte e commerci, posto in prossimità di importanti vie di comunicazione e ricco di industrie, Prato fu tra i punti focali del più grandioso progetto di Leonardo: quello di deviare le acque dell’Arno in un canale navigabile attraverso Prato, che lo appassionerà per almeno quarant’anni, contando di farlo finanziare dall’Arte della Lana e di trarne grandi profitti. La città compare quindi in numerose carte (carte RL 12277 e 12685, Codice Atlantico e di Madrid II).
Nell’Archivio di Stato di Prato sono conservate numerose lettere relative a un antenato di Leonardo, che abbiamo recentemente scoperto, mercante a Barcellona nel XIV secolo.
Di Prato erano originari alcuni amici di Leonardo come Filippino Lippi; di indubbio interesse per il Leonardo scultore, architetto e tecnologo furono le opere di Donatello e di Sangallo conservate in città, nonché le fortificazioni e le macchine tessili usate nelle manifatture pratesi.