«Fatiche d’Ercole a Piero Ginori»: questo promemoria di Leonardo nel Codice Atlantico si riferisce a Pier Francesco della famiglia Ginori, il cui palazzo, attribuito a Baccio d’Agnolo, si trova nella via omonima, tra piazza San Lorenzo e via Guelfa. Costruito per volere di Carlo Ginori attorno agli anni 1516-1520, il palazzo fu ingrandito alla fine del Seicento, dotandolo anche di un giardino privato, e nuovamente agli inizi dell'Ottocento con l'acquisizione di un edificio attiguo.
La famiglia Ginori proveniva da Calenzano e alla fine del XV secolo si divise in diversi rami, in parte ancora esistenti come i Ginori Lisci e i Ginori Conti. Tra i suoi esponenti si può ricordare Gabriello Ginori che fu podestà di Milano nel 1494, anno in cui anche Leonardo era nella capitale del ducato sforzesco.
Nel XVIII secolo i discendenti fonderanno la celebre fabbrica di porcellane a Doccia.